Dal febbraio 2014 a fine 2019, Abantu ha collaborato con Lai-momo società cooperativa sociale ed altre cooperative nell’apertura e gestione in emergenza su incarico della Prefettura di Bologna e di alcuni Comuni della Provincia di Bologna di diverse strutture di accoglienza site nel territorio dell’area metropolitana di Bologna e dedicate ai/lle Richiedenti Protezione Internazionale giunti in Italia nell’ambito della cosiddetta “emergenza sbarchi”.
In particolare, le strutture gestite sono state:
- Villa Angeli a Sasso Marconi, 90 posti di accoglienza e chiusa in data 30/09/2018;
- 27 strutture, di diversa tipologia come appartamenti e case autonome, da 4 a 22 posti, dislocate in Comuni afferenti ai Distretti Pianura Est, Pianura Ovest, Appennino Bolognese, Bologna città, Circondario Imolese, con un totale di circa 300 posti complessivi di La gestione delle accoglienze diffuse è realizzata in collaborazione con Lai-momo e l’associazione Africa e Mediterraneo.
Le attività realizzate comprendono l’approntamento e la gestione delle strutture con un preavviso generalmente inferiore alle 24 ore, la primissima accoglienza dei richiedenti asilo e fornitura di beni e servizi di prima necessità all’arrivo. I servizi svolti comprendono il vitto, l’alloggio, la fornitura di abbigliamento, calzature, prodotti per l’igiene personale e degli ambienti, informazione, orientamento e assistenza personalizzata alla richiesta d’asilo e al disbrigo delle pratiche amministrative connesse, supporto al percorso di screening sanitario, accompagnamento ai servizi sanitari territoriali, mediazione linguistico-culturale, mediazione dei conflitti, supporto psico-sociale, promozione di attività con il coinvolgimento dei servizi e delle associazioni di territorio, corsi di lingua italiana e attività sportive e culturali, pocket money quale contributo per le spese personali.
All’interno della gestione dell’accoglienza straordinaria per richiedenti asilo e rifugiati/e Abantu ha seguito in particolare la formazione degli/lle operatori/rici sociali sulle tematiche del sostegno alla ricerca attiva e all’orientamento al lavoro; l’organizzazione di incontri di gruppo e individuali in lingua veicolare e/o con la traduzione di mediatori/rici linguistico-culturali, volti all’orientamento lavorativo per gli/le ospiti delle strutture di accoglienza; la ricerca aziende e la contestuale promozione di tirocini formativi di tipo C e D; la mappatura di corsi di formazione del territorio; il tutoraggio e il supporto alle aziende alle procedure di accreditamento e attivazione dei tirocini.
Abantu ha inoltre collaborato alla gestione della casa di accoglienza “Africa e Mediterraneo”, struttura dedicata all’accoglienza/ospitalità di donne migranti e italiane in condizione di emergenza abitativa e difficoltà socio-economica, sole e/o con figli.